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Anno I, n° 2 - Ottobre 2007
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Informazioni utili (a cura di Giusy Patera) . Anno I, n° 2 - Ottobre 2007

Zoom immagine Un corso per diventare Redattore di casa editrice
di Rossella Bufano
Con la prospettiva di crearsi una carriera che profuma di libri e cultura,
un iter professionale nei meandri dell’editing e della grafica editoriale


Da sempre l’editoria emana un fascino irresistibile per chi ama scrivere o leggere ed è un settore in cui si può lavorare facendo proprio ciò che più si ama. Dopo il successo riscontrato da precedenti corsi, Bottega editoriale organizza il “Corso per Redattore di casa editrice”, che avrà luogo a Reggio Calabria, dal 19 ottobre 2007 al 12 gennaio 2008. Il corso si svolgerà presso la sede della “Città del Sole Edizioni” (via Ravagnese Superiore, n. 60/a) che è la società partner dell’iniziativa. Il corso avrà una durata complessiva 60 ore, distribuite in 15 incontri. Simulando una redazione, e alternando teoria e pratica, si condurrà il corsista per mano alla scoperta del mondo dell’editoria e dei suoi seducenti mestieri, in particolare di quello dei redattori per case editrici che, soprattutto se appassionati lettori, garantiscono la qualità del prodotto “libro”.

 

Come si articola il corso

Il corso si articola in tre moduli. Nel primo, di 22 ore, si illustrerà il funzionamento interno di una casa editrice e si descriverà il ruolo e l’importanza della figura del redattore (editor in inglese) e dell’intervento su un testo prima che vada in stampa. Si indicheranno gli strumenti, multimediali e non, che si utilizzano a tal fine, i criteri di “correttibilità” di un testo e le problematiche connesse alla traduzione, da e in lingua straniera. Altro aspetto che si affronterà, e che caratterizza le redazioni sia all’interno di una casa editrice che di una testata giornalistica, è costituito dalle tecniche per la stesura di un articolo. Si offrirà, ai più meritevoli, l’opportunità di pubblicare propri articoli.

Nel secondo modulo, di 18 ore, si affronteranno gli aspetti legislativi e amministrativi, relativi al diritto d’autore e ai limiti sulle fotocopie. Verrà, inoltre, spiegato il ruolo che rivestono, in questo settore, le agenzie letterarie e le varie forme di comunicazione (informatiche, televisive, pubblicitarie, ecc.). Ci si soffermerà sull’attività paraeditoriale: la stesura dei comunicati stampa, delle recensioni, l’inserimento dei testi nel mercato, la loro promozione e distribuzione.

Il terzo modulo, di 20 ore, fornirà gli elementi più pratici. Si lavorerà con riviste on line e cartacee. Il corso terminerà con l’analisi delle concrete prospettive occupazionali nel comparto dell’editoria regionale, meridionale e nazionale.

Saranno anche effettuate visite guidate presso importanti case editrici calabresi.

Nel laboratorio verrà simulata una redazione on line, finalizzata all’apprendimento delle tecniche del redattore home working, per testate e case editrici.

I docenti saranno direttori di collane librarie, direttori e responsabili di redazione di testate giornalistiche, autori di volumi, redattori di opere librarie, riviste e saggi, docenti universitari.

La qualità del corso sarà inoltre garantita dalla sua struttura (basata sulle continue esercitazioni dei partecipanti) che permetterà la verifica del lavoro svolto da ogni singolo corsista. Alla fine di ogni lezione verranno consegnate le dispense e/o il diverso materiale che occorrerà per la lezione successiva. Il corso sarà caratterizzato da un mix di scientificità dei contenuti e di comunicativa dell'impostazione.

 

Alla scoperta del mestiere di redattore di casa editrice

Il laboratorio si pone l’obiettivo di far maturare le abilità che sono proprie del redattore.

Questa figura professionale è una delle più importanti, all’interno di una casa editrice o di una testata giornalistica, poiché è addetta al controllo della qualità del prodotto libro/giornale. Viene, a questo punto, spontaneo chiedersi cosa si intende per qualità quando si fa riferimento ad un brano (sia se pubblicato su un supporto cartaceo che multimediale). Un saggio, un romanzo o un articolo sono “buoni” quando “si fanno leggere”, ovvero quando non si incontrano errori ortografici e grammaticali che possono infastidire la vista e ridurre la concentrazione del lettore, quando sono scritti in modo fluido e comprensibile, e, in più: non sono “scomparse” parole o righe, la grafica e i titoli sono accattivanti, l’impostazione di una pagina multimediale è fruibile e non induce a voltare  sito (anziché pagina). Infine, la qualità è data dall’attendibilità e dalla veridicità dei contenuti. Il redattore interviene sul testo prima che venga impaginato proprio per eliminare gli errori, oltre che per applicare le norme ortoredazionali (si scrive “Mulino”, “Il Mulino” o “il Mulino”? “Papa” oppure “papa”? “San Francesco” o “S. Francesco”? “ONU” oppure O.N.U. o ancora “Onu”?) e controllare la congruenza dei contenuti (“Cassiodoro era un monaco austriaco”?). Non appena un testo viene impaginato, inizia graficamente ad assumere le sembianze del libro: la prima bozza. A revisionarla è proprio il correttore di bozze, il quale controlla che non siano sfuggiti errori al lavoro di editing o redazionale svolto.

Quella del redattore non è un’attività meccanica, di mera correzione, ma è un lavoro particolarmente interattivo, che richiede una certa preparazione culturale – o, comunque, è utile per formarsela – nonché una particolare capacità intuitivo-deduttiva.

Le questioni che bisogna valutare sono diverse a seconda del tipo di testo che ci si trova di fronte, infatti, con uno scientifico bisogna operare diversamente da come si farebbe con un testo letterario. Le stesse norme ortoredazionali hanno peculiarità proprie. Per cui bisogna conoscere anche le diverse tipologie testuali per intervenire in modo congruo ed efficace.

Il “Corso per redattore di casa editrice” trasmetterà le competenze fin qui descritte.

 

Come iscriversi

I termini di scadenza per la presentazione delle domande sono stati fissati per il 12 ottobre 2007.

Entro tale data dovrà pervenire, via email (a info@bottegaeditoriale.it), insieme alla domanda stessa, anche una breve presentazione delle esperienze formative (di studio e non) del candidato e delle spinte motivazionali al corso.

Non c'è uno schema prefissato per le domande: basta inserire i propri dati personali (compresivi di numero telefonico ed indirizzo email) e descrivere brevemente le proprie esperienze di studio e, eventualmente, professionali.

Le domande di iscrizione possono essere inviate da subito. Il corso è previsto per un numero di 20 partecipanti. L’importo è di € 550,00 + Iva.

Le presentazioni collettive godranno di sconti. Due iscrizioni associate avranno uno sconto del 10%; tre iscrizioni associate godranno di uno sconto del 20 per cento.

Per ulteriori informazioni vi rimandiamo al sito www.bottegaeditoriale.it.

 

Rossella Bufano

 

(www.bottegascriptamanent.it, anno I, n. 1, settembre 2007) 

 

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