L’impostazione grafica
Com’è ben visibile dal punto di vista grafico la rivista si compone di un’Home page, la pagina principale dove vengono inserite in primo luogo le recensioni dei libri appena sfornati e maggiormente diffusi e venduti, essa si articola in sezioni riguardanti Problemi e riflessioni, Storia contemporanea, Politica ed economia, Filosofia e religioni e Letteratura, duplicando le omonime rubriche, per dare a tali argomenti una maggiore rilevanza. La posizione numero uno dà spazio non solo alle recensioni, ma anche a riflessioni su tematiche attuali o di particolare rilievo. Nell’immediato possiamo notare la nostra sempre intensa e crescente collaborazione con le case editrici più di nicchia, il cui pubblico è specializzato nella saggistica non solo contemporanea, che tende ad approfondire tematiche e discussioni odierni sempre in continuo dibattito.

Approfondire per apprendere e sperimentare
La nostra redazione si compone di persone specializzate anche in precisi settori, che curano le rubriche specifiche e di approfondimento, e che di conseguenza vi danno il nome. Ed è così che, oltre ai temi presenti nell’Home page, sulla destra proseguiamo i nostri itinerari della conoscenza con altre tematiche, per continuare a dare quell’impronta di culturalità di cui accennavamo all’inizio, con altri approfondimenti: Civiltà e Critica letteraria, Comunicazione e Sociologia, Un sito al mese, Editoria varia, Corsi e Concorsi (per la formazione, l’approfondimento e il perfezionamento), Dibattiti ed eventi (per immortalare avvenimenti attuali), Migrazioni, un tema inerente alla globalizzazione e per finire qualche rubrica opzionale che di tanto in tanto viene aggiornata, come i Saranno saggi, Saranno sillogi, Saranno romanzi (che tratta di opere ancora in lavorazione presso le case editrici per darne un assaggio in anteprima). Una rivista mensile dai settori più svariati quindi, per munire i propri fruitori di ogni tipo di approfondimento e novità, creati appositamente per chi intende perfezionare ogni verosimile branca del sapere.

Si punta, dunque, sulla cultura e l’informazione, ma soprattutto su un team di giovani promesse molto valide.

Fulvio Mazza e Natalia Bloise