In genere ciò che subito andiamo a leggere in un ricettario è l’indice. Cerchiamo ciò che ci interessa e non proseguiamo oltre nella lettura. Effettivamente leggere un ricettario come fosse un romanzo di narrativa potrebbe sembrarci impossibile e senza senso.

Qualcuno l’ha invece reso possibile: lo chef Sergio Maria Teutonico e le voci storiche di Radio Capital, Silvia Mobili e Betty Senatore, con un libro ricco di ricette ma anche di esperienze di vita. In Di necessità… menu. Mangiare da re in tempo di crisi (Anteprima, pp. 128, € 14,80) i tre autori ci insegnano come rendere le nostre tavole ricche e i nostri portafogli meno leggeri!

Come appena detto, l’argomento centrale di questo libro è il risparmio.

Lo stesso titolo lo suggerisce e, del resto, esiste un argomento a noi più caro in questo periodo di crisi?

Dunque, come ci consigliano di agire per ottenere lauti pranzetti senza spendere troppo?

La politica degli avanzi

In realtà non è tanto ciò che cuciniamo, ma come utilizziamo ciò che abbiamo nel nostro frigorifero a decretare il nostro risparmio. I tre autori ci ripetono, lungo tutto il libro, quanto sia importante non sprecare nulla, non buttare via gli avanzi, ma reinventarli dando loro nuova vita. Ancora meglio sarebbe non avere avanzi, organizzandosi al meglio con le porzioni, soprattutto quando congeliamo e in seguito scongeliamo. Ammettiamolo, pochi di noi potrebbero dire di calcolare al meglio le porzioni “da freezer”, stipandole a volte in modo superficiale e poco sensato. Ecco che ci vengono in soccorso i nostri validi autori, che con alcune ricette mostrano quanto sia semplice reinventare un piatto. Un esempio evidente è la ricetta Carbonara di carciofi: un’alternativa alla classica carbonara, che incontra la necessità di dover utilizzare, come in questo caso, dei carciofi rimasti lì in frigorifero, senza una pallida speranza di essere consumati. Questa ricetta è frutto del “gioco dei tre ingredienti”,  una tradizione del programma radiofonico Ladies and Capital, condotto da Mobili e Senatore, con la partecipazione di Teutonico. In ogni puntata un ascoltatore propone i tre ingredienti che ha a disposizione e Teutonico, con grande maestria, inventa ad hoc una ricetta.

L’importanza del “fatto in casa”

Un altro punto di attenzione e di interesse è il vantaggio che si ottiene a preparare in casa le pietanze di largo consumo. Un esempio è il pane. Teutonico, dopo aver spiegato come procedere per cucinare il pane in casa, ci parla in termini numerici del risparmio che ne possiamo ottenere: ogni anno riusciremmo a risparmiare 120 euro a persona. Moltiplicateli per i membri della vostra famiglia e vi renderete conto di ciò che rimane nelle vostre tasche con uno sforzo che richiede un’ora del vostro tempo. Oltre al pane, può tornare utile coltivare un buon orticello casalingo, possibile anche quando non si ha un giardino a disposizione. Possiamo ricavarlo anche sul nostro balcone e il risparmio sarà presto evidente. Quel che più conta, però, è porre attenzione agli ortaggi che andremo a coltivare. Per ogni verdura c’è il giusto periodo di coltivazione e, per venirci in soccorso, Teutonico ci riporta una tabella che mese per mese indica le verdure di stagione che possiamo coltivare e utilizzare al meglio. Quando si parla di “fatto in casa”, però, molti di noi storcono il naso. Le nostre vite frenetiche non ci permettono di fare molto per noi stessi, figurarsi il pane in casa.

Effettivamente, le nostre abitudini sono cambiate nel tempo. Se una volta potevamo concederci una bella fetta di torta cucinata con le nostre manine, per un pomeriggio in compagnia di un’amica, adesso abbiamo giusto il tempo per un caffè al bar, magari in piedi davanti al bancone.

Sempre più diffusi sono gli aperitivi o gli “apericena”, occasioni in cui si consumano pietanze spesso fredde e di scarsa qualità, tra una chiacchiera e l’altra, rigorosamente di fretta. Così però si perde la magia di certi momenti e, certamente, non possiamo dire di mangiare bene.

Un occhio alla salute

In questo prezioso libro, viene anche lasciato uno spazio alla salute, la nostra e quella dei nostri amici a quattro zampe. Per quanto riguarda noi, la dottoressa Federica Mastronardo risponde alle curiosità più diffuse in termini di diete. Sulla scia del gioco dei tre ingredienti, ci segnala, a gruppi di tre, gli alimenti utili per la nostra salute. Innanzitutto tre elementi per dimagrire (assodato che una dieta equilibrata va bilanciata anche e soprattutto in base alla persona che dovrà farla): Mastronardo indica il tè, il miele e lo yogurt come nostri alleati nel processo di dimagrimento. Proseguendo si parla del cambio di stagione e di quanto questo incida sul nostro umore e sul nostro benessere. Ecco tre alimenti che fanno per noi in quel delicato periodo: riso basmati, tacchino e pollo, cavoletti di Bruxelles. Non vogliamo svelarvi tutti i suoi consigli, quindi ci fermiamo qui, ma sappiate che ci sono ancora alcune piccole dritte da andare a leggere con attenzione.

Per i nostri amici a quattro zampe, invece, interviene il dottor Valerio Di Marzio. Una cosa che molto spesso sottovalutiamo è l’importanza del rapporto che i nostri animali hanno con il cibo. È comune il fatto di cedere alle preghiere del nostro cane che, vedendoci a tavola, vuole quella bistecca di manzo che stiamo gustando. Di Marzio ci spiega che assecondarli è sbagliato e anzi in quei momenti dobbiamo ignorarli, evitando persino il loro sguardo. Altra cosa importante è ricordare che i nostri avanzi non sempre vanno bene per i nostri dolci animali. Il loro apparato digerente non è preparato ad affrontare certe qualità di cibo che per noi invece sono semplici da digerire. Per saperne di più non vi resta che leggere i suoi consigli, come quelli degli stessi autori che ci regalano importanti esperienze di vita e di cucina, utili per la vita di ogni giorno.

Finalmente un libro da consigliare a tutti, persino alle nonne: nonostante la loro indubbia esperienza, troverebbero qualche nuova e utile dritta!

Valeria Vaccaro